IL TABELLINO DELLA GARA

MASSA LUBRENSE – AGEROLA: 1-0

MARCATORI: 20° Zarrella.

MASSA LUBRENSE: Gargiulo F., Vanacore, Apreda, De Maio, Siniscalchi, D’Esposito (K), Balduccelli (dal 62° Volpe), La Via, Zarrella (dall’ 80° De Gregorio), Lazzazzara (dall’ 83° De Rosa), Gargiulo V..
A disposizione: Alfano G., Alfano L., Cosentino, Gargiulo S., Schettino, Maresca.
ALLENATORE: AIELLO Pasquale
AMMONITI: Balduccelli, Gargiulo V., La Via, Lazzazzara, Volpe e Zarrella.
ESPULSI: al 76° Vanacore per somma ammonizioni.

AGEROLA: Lo Schiavo, Liguori (dal 44° Naclerio), Di Vuolo, Milano ( K ), Fusco (dall’ 84° Ruocco), Cuomo C.S., Minieri, De Simone (dal 73° Donnarumma), Cuomo L., Somma, Bellogrado (dal 54° Villani).
A disposizione: Mascolo, Ferrara, Auricino, Imperati.
ALLENATORE: LONGOBARDI Ciro
AMMONITI: Fusco e Ruocco
ESPULSI: al 68° Somma per somma amm/ni.

ARBITRO: CRETI Claudio di Torre Annunziata

CRONACA

Il Massa guarisce dalla “pareggite”. Cinque tra campionato e coppa le ics in sette gare, nella casella vittorie era ancora evidente lo zero. Uno zero a dire il vero anche bugiardo, ma per questa particolare malattia la cura era una sola: cancellare l’ansia da prestazione. Mr. Aiello ha trovato la via di fuga, lasciando che la squadra facesse tranquillamente gioco senza il pensiero fisso dei tre punti. Certo la voglia di festeggiare a fine gara pressava come sempre gli undici nerazzurri ma questa volta tutto è andato per il verso giusto.

Nonostante siano indisponibili Calabrese per squalifica, De Stefano, Esposito e Marino per infortunio, il trainer massese non rinuncia al suo schema di gioco. La rosa è ampia e variegata e permette di poter scegliere gli uomini da schierare in campo con serenità. Nonostante di fronte ci si trovi un avversario storicamente ostico (qualcuno ricorderà gli accesi incontri con la Juve Agerolina degli anni settanta/ottanta), il Massa visto sabato non ha concesso nulla agli avversari già incontrati in coppa con un nulla di fatto finale.

Eppure sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi per primi. Non passano neanche sessanta secondi che Somma, il più insidioso dei suoi, incrocia di testa il calcio d’angolo proveniente dalla destra; ci pensa capitan D’Esposito a salvare il pericolo rinviando lungo. Questa resta la prima ed ultima occasione agerolese nel corso di tutto l’incontro.

Gargiulo Franco, il nostro piccolo grande portiere (è un classe 2001) avrà da svolgere solo un attento lavoro di routine.

Il Massa tesse la sua tela a centrocampo cercando con insistenza la sua prima punta. E oggi Zarrella c’è, non è nervoso come prima, lavora tanto, crea spazi, cerca gli appoggi con i compagni, ma soprattutto segna. Rompe il ghiaccio e si sblocca, uscirà per crampi.

Ritornando alla cronaca, la prima nota è al quarto d’ora: Zarrella riceve in area e a due metri dalla porta calcia sul portiere in uscita. Passano cinque minuti e si gonfia la rete. La progressione di Lazzazzara sulla sinistra lascia sul posto Di Vuolo, palla al puntero Zarrella, finta sul diretto avversario e sfera calciata forte sotto la traversa.

Il primo tempo non racconta altre pericolosità, ma tanto vigore atletico che fa un po’ a cazzotti con la tecnica.

Ripresa. Apre le ostilità la squadra del Presidente d’Esposito al 6°: preciso assist centrale di Vincenzo Gargiulo per Zarrella, conclusione in diagonale debole.

Al 13° Balduccelli se ne va sull’out destro, pennella un cross a centro area, Zarrella di testa non ci arriva e palla a Lazzazzara sul lato opposto, ma è leggermente in ritardo e calcia fuori.

Al 23° si notano gli agerolini con l’espulsione per somma di ammonizioni di Somma.

Un minuto dopo Zarrella dalla destra serve un prezioso assist a Lazzazzara che cerca il colpo ad effetto da sotto porta ma sbaglia tutto.

31° Vanacore ricambia il favore agli avversari lasciando i compagni in dieci.

Squadre in parità numerica, ma il corso della partita non cambia, anzi. La combinazione a sinistra tra Zarrella e Lazzazzara al 34° trova pronto in uscita il portiere ospite sul numero dieci massese.

La botta di De Maio al 39° si alza di poco centralmente sulla traversa. In pieno recupero Apreda trova le forze per una volata sulla fascia sinistra, palla a Volpe cross da fondo campo per lo stesso terzino nerazzurro che non è  lucido nella conclusione e si fa anticipare da Lo Schiavo.

Al triplice fischio finale festa sotto la “mezza” tribuna del Cerulli con il saluto ai tifosi.

Partita sontuosa del Massa Lubrense che regala la prima vittoria e finalmente i 3 punti ai suoi tifosi, iniziando a salire la classifica.

Presto per dire se c’è stata la svolta, ma il gioco c’è e i risultati del lavoro si iniziano a vedere, l’unico neo di una gara a tratti dominata è che le partite si devono chiudere per non rischiare la beffa nei minuti finali.

C’è ancora tanto da lavorare davanti e dietro le quinte per portare avanti il progetto della nuova società, ma ora si può fare con sorriso in più, quello della vittoria ritrovata … Oggi il migliore in campo sono stati TUTTI!!

 

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